Cuculi cosentini

Dolce tipico di Cosenza

Il Cuculo cosentino è il dolce tipico delle festività pasquali di Cosenza, ma è diffuso anche in provincia con altri nomi e varianti (Cullura, Cuzzupa) e in generale nel Sud Italia. È una preparazione semidolce e può essere degustato anche con alimenti salati come salumi e formaggi o per accompagnare il pranzo di Pasqua al posto del pane.

Le sue origini sono da ricercare nella Magna Grecia, tuttora nella Grecia moderna il dolce pasquale più diffuso è lo Tsoureki, molto simile al Cuculo cosentino.

Questa ricetta racchiude in sé tradizioni e simbolismi legati alla Pasqua e alla Primavera. Il pane è l’alimento che simboleggia fertilità e abbondanza e le uova sono simbolo di nascita, rigenerazione, vita.

Cuculi cosentini

Ingredienti:

• Farina Kg 1
• Uova intere 3 + 1 per spennellare
• 1 o 2 uova freschissime da utilizzare intere come decorazione
• Lievito di birra: 1 cubetto
• Zucchero: gr.125
• Strutto o burro o margarina: gr.80
• Latte gr. 125
• Un pizzico di sale
• 1 bicchierino di liquore di Anice (facoltativo)

Procedimento:

• Setacciare la farina
• aggiungere il lievito sciolto nel latte appena tiepido
• amalgamare il tutto ed aggiungere le uova una alla volta, lo zucchero, lo strutto ed il sale. Impastare molto bene ed a lungo (meglio con impastatrice) sino ad ottenere un composto elastico (tipo pasta della pizza), se risulta troppo duro aggiungere un po’ d’acqua.
• Lasciare lievitare per un paio d’ore fino al raddoppio del volume e poi impastare nuovamente.
• A questo punto bisogna dare ai nostri Cuculi la forma tradizionale, che segue due varianti: a treccia (o bambolina) e a ciambella.

Per la forma a treccia bisogna stendere l’impasto fino formare un panetto oblungo. Partendo dall’alto modellare l’impasto in forma ovale, dividere a metà e intrecciare l’impasto. Formare una piccola conca con le dita e inserire l’uovo intero, precedentemente lavato accuratamente, sulla testa della treccia.

Per la forma a ciambella bisogna stendere l’impasto fino a formare un panetto oblungo, dividerlo in due parti e intrecciarlo in forma rotonda. A questo punto si può inserire un uovo o due nella parte alta della ciambella, utilizzando lo stesso procedimento della treccia..

• Lasciare lievitare sulla teglia ancora per una o due ore. Spennellare con un tuorlo d’uovo ed infornare in forno statico a 180° per 40/50 minuti.
• Il Cuculo non deve essere mai di colore scuro, ma dorato ed è bene controllarne la cottura dopo la prima mezz’ora, affinchè non bruci.

di Valeria Ponte