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Scrivere che passione!

scrivere1Prendere appunti su fodere di cappelli, bretelle e polsini, usare fiammiferi immersi nel caffè una volta terminato l’inchiostro… l’amore per la scrittura tra manie e imprese letterarie
«STENDHAL»
Una passione irrefrenabile per lo scrivere così forte, da non riuscire proprio a farne a meno.

Tra il 1824 e il ’29, Stendhal, oltre a soffrire atroci pene d’amore e fare letteralmente il “diavolo a quattro” nei salotti parigini, amava prendere appunti su fodere di cappelli, polsini delle camicie, gilè e «sulle bretelle larghe quattro dita». I suoi libri, vere e proprie “palestre letterarie”, erano «l’unica cosa che veramente possedette» e che portava con se senza separarsene mai. Sui loro bordi annottava, in una scrittura fitta e quasi indecifrabile, commenti e pensieri. Annotazioni che compaiono ora in una nuova composizione curata da Giuseppe Mercenaro, edita dal Melangolo e dal titolo: Autobiografia del signor me stesso.

«PAUL VERLAINE»
Rinchiuso in carcere dopo aver sparato a Rimbaud, lo scrittore francese Paul Verlaine continuò scrivere di nascosto. Terminato l’inchiostro, concesso ai detenuti solo per fini epistolari, Verlaine usò dei fiammiferi immersi nel caffè. Per la stesura delle sue poesie – che avrebbero composto in seguito la raccolta Jadis et Naguère – usò la carta che serviva per avvolgere il formaggio.

«ROBERT BERNOCCO»
Scrivere un romanzo di fantascienza sul proprio cellulare. Una vera e propria impresa letteraria, alla quale solo un informatico poteva cimentarsi. Roberto Bernocco, quarantenne natio di Bra (Cuneo), approfittando dei viaggi in treno per recarsi al lavoro, ha scritto ben 384 pagine in 17 settimane. Compagni di viaggio, suddiviso in capitoli lunghi un paio di pagine al massimo, è in linea su Lulu.com.

«XU JINGLEI»
Diplomata all’Istituto cinematografico di Pechino, la regista e attrice Xu Jinglei, è la blogger più letta al mondo. La trentaquattrenne regista, cha da poco ha finito di girare un adattamento di Lettera da una sconosciuto di Stefan Zweig, ha festeggiato i cento milioni di lettori. Fondato nel 2005, il diario telematico di Xu Jinglei ha la particolarità di parlare della sua vita quotidiana (viaggi, incontri, dubbi sul lavoro, ecc.) senza mai affrontare temi oramai consueti come il sesso e il gossip. Un vero e proprio record soprattutto se si pensa che la regista scrive in cinese.

di Cristina Leti
Svevo Ruggeri
Svevo Ruggeri
Direttore, Editore e Proprietario di Eclipse Magazine