NU Factory, insieme alle due realtà della comunicazione Filmmaster Group e Mc Cann Erickson che in Via dei Magazzini Generali – ubicata nel quartiere Ostiense dall’architettura industriale – hanno la loro sede, conclude il progetto di riappropriazione dello spazio urbano OUTDOOR con un’installazione permanente. Il progetto di valorizzazione del contesto urbano porta le firme di Sten & Lex e JB Rock, due writers di indiscussa fama mondiale che, con il loro contributo grafico (o graffitaro) hanno catalizzato l’attenzione sul vivace quartiere amministrato dal Municipio XI.

OUTDOOR è <una mostra a cielo aperto> di circa un mese ospitata dalle vie della Garbatella, un progetto di riqualifica degli spazi metropolitani attraverso la controversa Street Art, tutt’oggi fautrice di posizioni diametralmente opposte tra coloro i quali la considerano solo deturpazione urbana e tra quanti, invece, ne riconoscono il potenziale artistico e comunicativo. NU Factory inizia il suo progetto artistico con l’installazione temporanea di alcuni lavori di poster-art sugli edifici dislocati nel quartiere della Garbatella fino a ottenere il consenso per progettare un’opera artistica di più lunga durata con cui inaugurare la prima via dedicata alla Comunicazione, dove il tema è stato scelto da Filmmaster Group e da Mc Cann Erickson di concerto con gli artisti.
OUTDOOR ha vantato la collaborazione internazionale del Centre culturel Saint Louis de France, il sostegno di Fondazione Romaeuropa, di Samantha Longhi (Stencil HistoryX, Galerie Itinerrance) e di Fefè Project – la crew creativa sviluppatasi intorno alla testata internazionale Fefè visual magazine – che, con la presentazione del progetto artistico “All you need is wall” accompagnato dall’invito provocatorio a trattare  <i muri delle vostre città come le pareti di casa vostra>, ha arricchito la già originale mostra di poster-art firmata OUTDOOR facendo discutere tanto gli appassionati quanto gli abitanti del quartiere.

Sten & Lex e JB Rock, con un lavoro senza sosta durato 15 giorni, hanno dato vita a un progetto unico nel panorama italiano, valorizzando un’area come quella dei Magazzini Generali da sempre aperta all’innovazione, allo sviluppo e alla comunicazione, basti pensare alla triade composta dai Mercati Generali, dal gazometro e dal porto fluviale, centri oggi riqualificati e culturalmente valorizzati alla luce della loro intrinseca attrattiva.

Percorrendo la Via della Comunicazione, ci troviamo nel bel mezzo del dialogo messo in atto da JB Rock e Sten & Lex che, con le rispettive opere “Wall of fame” e “Black & White Power“, mettono in atto un processo comunicativo efficace a dimostrazione dell’importanza, se non addirittura della centralità, rivestita dalla Comunicazione nella società di oggi. “Wall of fame” è  una carrellata di volti importanti scelti sulla base dei principi cardine intorno a cui ruota la vita dell’artista, Famiglia, Amore, Amicizia, Rispetto. Attraverso la creazione di un nuovo font dai forti richiami autobiografici, JB Rock attiva la sostituzione delle lettere dell’alfabeto con le immagini raffiguranti persone fondamentali per la sua crescita e per la formazione di un comune senso di appartenenza. Così, in un susseguirsi di volti presentati in ordine alfabetico, scorgiamo Dante Alighieri alla lettera A, la Madre dell’artista alla M, alla D il compagno di strada Diamond, alla N Noyz Narcos, considerato non soltanto nella sua figura di icona rap ma soprattutto come amico-fratello cresciuto negli stessi ambienti e accompagnato da altre icone musicali come Biggie e i Prodigy, Spike Lee, Leone e Tarantino per la diffusione culturale di cui si sono fatti portavoce, Obama in quanto portatore di valori positivi alla O, e infine lo stesso JB Rock mascherato da Zorro, l’eroe fuori legge a servizio del bene collettivo.
Sten & Lex rispondono al nuovo font della comunicazione lungo circa 60 metri ideato da JB Rock, dando vita a una serie di ritratti raffiguranti persone comuni, immaginari abitanti del quartiere inermi di fronte alla galleria di personaggi catturati dal writer e, più in generale, rappresentante i fruitori del messaggio veicolato da una società che comunica. Accanto alla panoramica di volti impressi sul muro con il distintivo stile poster art di Sten & Lex, i due street artists creano un logo a forma di pantera dal quale emerge il volto di una donna, simbolo della creatività e del controllo su di essa esercitato dalla mente. Inconfondibile nello stile, Sten & Lex offrono ai passanti dei percorsi visivi basati sulla tecnica del puntinismo grafico, una forma artistica da loro sviluppata nel corso degli anni e divenuta ormai un marchio di fabbrica riconoscibile a livello internazionale.
«La realizzazione delle due opere nella via della Comunicazione – dice Francesco Dobrovich Presidente di NUfactory – permette ad OUTDOOR, dopo il passaggio effimero dei poster a Garbatella, di lasciare un segno permanente nella città eterna».

E invece, per i più curiosi e interessati, sarà una piacevole sorpresa passeggiare per le vie della Garbatella e scorgere, negli anfratti più impensabili, le tracce lasciate da C 215 e alcune opere di Sten & Lex visibili (purtroppo) ancora per poco.

di Francesca Vantaggiato

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