Lenticchie e cotechino insoliti con le crepes di Capodanno e il cotechino in crosta
Capodanno è alle porte, dobbiamo partecipare a una festa e non vogliamo presentarci con la solita teglia di lenticchie e cotechino? Un’idea semplice è veloce è quella di riproporre gli ingredienti tradizionali in una veste nuova, per rispettare le consuetudini e la scaramanzia senza essere però banali.
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COTECHINO IN CROSTA
• Brodo vegetale, q.b.
• 20 gr di burro
• Mezza carota
• 1 Cotechino
• Olio extravergine di oliva, 2 cucchiai
• 30 ml di Panna
• Pepe q.b.
• Sale q.b.
• 1 tuorlo d’uovo
• 1 rotolo di pasta brisée
Bollite il cotechino in abbondante acqua o, se utilizzate un cotechino precotto, seguite le indicazioni sulla confezione. Scolatelo, fatelo raffreddare e privatelo della pelle. Nel frattempo preparate le lenticchie. Sciogliete il burro e l’olio in una casseruola e aggiungete cipolla, carota e sedano tritati e i rametti di rosmarino, fateli appassire per 10 minuti, poi incorporate anche le lenticchie ben scolate. Fatele rosolare per qualche secondo e poi aggiungete un paio di mestoli di brodo. Portate a termine la cottura delle lenticchie per altri 40 minuti circa, aggiungendo del brodo se serve, infine salate e pepate a piacere.
Le lenticchie dovranno essere abbastanza asciutte. Eliminate i rametti di rosmarino e frullate le lenticchie, ottenendo una crema asciutta ma spalmabile. Cospargete quindi il cotechino ormai freddo con la crema di lenticchie ricoprendone bene tutti i lati, ad eccezione di quello in basso. Stendete la pasta brisée e ricopritela con un rettangolo di crema di lenticchie che aderirà poi al fondo del cotechino, posate il cotechino al centro e avvolgetelo con la pasta brisée. Chiudete bene i lati del cotechino ritagliando i lembi di pasta in eccesso che conserverete per le eventuali decorazioni che il vostro estro vi ispirerà.
Spennellate quindi la pasta brisée con il tuorlo sbattuto insieme con la panna. Ritagliate delle sagome delle forme che preferite dalla pasta brisée avanzata e posizionatele sulla superficie del cotechino. Spennellate anche le decorazioni con l’uovo sbattuto e cuocete il cotechino in forno per circa 30 minuti a 180°C fino a che la pasta brisée non sarà ben dorata.
CREPES DI CAPODANNO
Per realizzare le crepes di Capodanno basta poco e se il tempo è tiranno possiamo ricorrere (i puristi non me ne abbiano) a materie prime precotte.
Ingredienti per 8 crepes:
Per il ripieno:
Cuocete il cotechino lessandolo o preparandolo al microonde se disponete del prodotto precotto.
Bollite le lenticchie per circa una quarantina di minuti, magari aggiungendo un pizzico di bicarbonato all’acqua di cottura in modo che non si sfaldino in caso di sforamento dei tempi.
Una volta cotte, fate un classico soffritto con olio, carota, cipolla e sedano, aggiungete le lenticchie con acqua di cottura sufficiente a ricoprirle a filo e poca salsa di pomodoro, per colorirle appena. Salate e lasciate insaporire per circa 15 minuti.
Aggiungete il cotechino tagliato a dadini e lasciate prendere sapore ancora per un altro quarto d’ora circa, così che la carne assorba anche un po’ di sugo.
Mentre fate riposare, preparate la pastella per le crepes, sbattendo l’uovo e unendo la farina. Una volta ben amalgamati i due ingredienti in una pastella molto densa aggiungete il latte e mescolate bene, facendo diluire il composto ed evitando grumi. Salate, pepate e lasciate riposare una mezzora.
Dopodiché fate riscaldare un filo d’olio su di una padella antiaderente, ovviamente scegliendola della dimensione che vorrete dare alle crespelle. Versate il composto per le crepes con un mestolo, un cucchiaio alla volta, ruotando la padella in modo da ricoprirne uniformemente il fondo e cuocete la crepe da entrambi i lati.
A questo punto potete farcire le crepes con il composto di cotechino e lenticchie e con dadini di caciotta.
Arrotolatele e passatele in forno per 10 minuti, giusto il tempo di far fondere il formaggio.
Queste crepes sono ottime calde: potreste infornarle poco prima del brindisi in modo da accompagnarle all’alzata dei calici e alle speranze per il nuovo anno!
di Chiara Carnabuci