Il testo di Pierfrancesco Mazzoni in scena per tre settimane a Roma
Il soggetto ideale per il mese di dicembre. Dopo l’esperienza dello scorso anno al Piccolo Teatro Campo d’Arte, “Sinite parvulos a me discedere” torna in scena in prossimità del Natale, con il proprio bagaglio di sentimenti e riflessioni, al Teatro Allo Scalo di Roma.
Uno spettacolo non convenzionale, lontano dalla leggerezza dei cartelloni teatrali e cinematografici di questo periodo, che vuole spostare l’attenzione su temi ben più seri e vicini al significato originario delle Festività. Scritto e diretto da Pierfrancesco Mazzoni, il testo si concentra sugli eterni interrogativi della vita, della sofferenza e del credo cattolico, proponendo momenti di introspezione e spunti di discussione secondo una chiave di lettura originale.
Sei personaggi discutono dei Misteri Dolorosi del Rosario durante un venerdì di preghiera. Cinque fedeli ed un sacerdote, ognuno con il proprio carico di esperienze, i propri dubbi e le proprie certezze. Tutti sono in cerca di qualcosa, di un senso ultimo e più alto per le proprie esistenze, di nuove motivazioni e nuova fiducia per affrontare il futuro, di una risposta che riesca finalmente a soddisfare tutte le domande. Al centro, un disagio comune, uno stridore che si insinua tra la Parola e gli eventi della vita, e una Chiesa che troppo spesso, invece di raccogliere gli uomini intorno a sé, riesce a disilluderli e ad allontanarli.
Sinite parvulos a me discedere
di Pierfrancesco Mazzoni
con Roberto Capitani, Irene Faccio, Gianpiero Pumo, Ruggero Lorefice, Giuliano Calandra, Maris Leonetti
Regia di Pierfrancesco Mazzoni
Teatro Allo Scalo
Via dei Reti, 36 – Roma
dal 30 novembre al 19 dicembre 2010
dal lunedì al sabato ore 21.00 – domenica ore 18.00
Biglietti: € 13.00 intero; € 10.00 ridotto; € 2.00 tessera
di Cristina Scatolini