Tiziana Scrocca tesse la “sua” tela di memoria e orrori, al Teatro Keiros di Roma dall’1 al 12 febbraio

Un mantello di attesa che sfianca, che protegge e oscura. Un tessuto di felici menzogne, di parallele verità e rassicuranti sogni. Fili di tempo e memoria, per esorcizzare il dolore dell’assenza e la violenza della guerra. Dopo aver vinto il premio Ermo Colle di Parma e Le Voci dell’Anima di Rimini e dopo una lunga tournèe in diversi teatri d’Italia, torna a Roma dall’1 al 12 febbraio, al Teatro Keiros, I fili di Penelope, scritto e interpretato da Tiziana Scrocca. L’autrice/attrice interpreta con magistrale pienezza le facce contraddittorie e immortali di un’icona del coraggio e della sapienza femminile. Penelope aspetta e tesse. Le storie immaginate del suo Ulisse perduto. Per corteggiare e rallentare le ore mortali, per superare gli incanti e gli intralci della solitudine e vivificare il ricordo di un amore. Che custodisce il fuoco dell’umanità avvilita eppur tenace della donna. La forza sublime della resistenza e del silente lavorio della permanenza. Quando Ulisse, viaggiatore dal multiforme ingegno e dall’ego ingannatore, torna dalla moglie paziente, Penelope non riconosce in lui l’eroe tracciato sulla tela eterna. Bensì un uomo rotto dall’orrore bellico, sconfitto sebbene sopravvissuto. E’ allora il fuoco vitale del racconto di Penelope a dare nuova luce agli occhi stanchi del consorte reduce. A ridipingere i colori della guerra. Intrecciando ancora una volta i fili. Per non dimenticare.

TITOLO E CAST
I Fili di Penelope
Di e con Tiziana Scrocca

Musiche dal vivo Roberto Mazzoli
Scenografia Franca D’Angelo
Supervisione registica Chiara Casarico

LUOGO E INFORMAZIONI
Teatro Keiros
Via Padova 38/a (zona Piazza Bologna)

Dall’ 1 al 12 febbraio
Dal lunedì al sabato h. 21 – domenica ore 18

Biglietti: intero € 15.00 – ridotto € 10.00 –
per gruppi di oltre 8 persone € 8.00 – tessera Teatro € 3.00

Info e prenotazioni: 0644238096
email: teatrokeiros@gmail.com

di Sarah Panatta