Elisa Barucchieri interpreta con l’intensità della danza ciò che non si può spiegare, l’amore, uno stato d’animo a metà strada tra l’emozione e lo stupore, così potente dal risultare inesprimibile a parole

L’intensità della danza di Elisa Barucchieri, ballerina di fama internazionale dall’infinita bravura, nel video Indescrivibile. Il testo (Premio Bruno Lauzi 2014 per il Miglior Testo) è del giovane cantautore Davide Berardi ed è inserito nella raccolta “Fuochi e fate”, in uscita a breve.
La canzone racconta l’amore in tutte le sue forme, anche quelle più disparate, quelle che non si possono descrivere appunto.

Il video che accompagna Indescrivibile è girato nello splendido teatro Traetta di Bitonto (Bari), città di cui Berardi ha origini. Un videoclip suggestivo, tra la magia del teatro e il fascino della danza e che ha anche come protagonista anche l’attore eclettico Toni Vavalle.
La regia è del giovane regista Vito Marinelli che ha cercato con questo videoclip di descrivere l‘indescrivibile’, esaltando il suo significato attraverso immagini emotive e con una storia che racconta ciò che il brano di Berardi suscita ascoltandolo.

Il video, infatti, riprende l’idea della canzone, racconta ciò che non si può spiegare, l’amore, uno stato d’animo – e nello specifico –  a metà strada tra l’emozione e lo stupore, così potente dal risultare inesprimibile a parole.
L’arte della musica di Davide Berardi viene completata con il racconto dell’amore tra Elisa Barucchieri e  l’attore Toni Vavalle.

Indescrivibile

Biografia Davide Berardi

Davide Berardi già sul podio del Premio Lunezia 2013, vince la targa per il miglior testo alla settima edizione del Premio Bruno Lauzi a fine Agosto 2014. Rientrato dall’Argentina dopo il tour dello spettacolo IO PROVO A VOLARE (Omaggio a Domenico Modugno) si dedica alla produzione dei nuovi brani e ad un minitour acustico di date promo (Bari, Lecce, Milano, Torino, Genova, Bologna) ed alle riprese dell’album, insieme ad Antonello D’Urso (Alice, Battiato, Branduardi, Carboni ecc…) presso lo studio allestito nella Cooperativa Sociale Eridano di Brindisi, assieme alla sua band e ai ragazzi della cooperativa, all’interno di un progetto sociale. Ha aperto la terza edizione dell’ Uno Maggio Taranto nelo 2015. Con due album all’attivo come cantautore (CANTINARIA, 2008 e CHI SI ACCONTENTA MUORE, 2012) e due come voce leader (BALLA ANCORA, nel 2011 con Appia Ensemble e UNFOLKETTABLE Two del pianista Nico Morelli, 2016) si appresta a concludere gli studi di Canto Jazz presso il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto.