“I can see for miles degli Who è la canzone più rock ‘n’roll, più fragorosa, più violenta e più selvaggia mai incisa nella storia. Ho pensato <<Bene, facciamolo anche noi>>. Così abbiamo deciso di fare il numero rock più forte, più duro e più sporco che potevamo.” (Paul McCartney)

Helter Skelter è la canzone che tutti vorrebbero ricordare, ma al contempo vorrebbero mettere nel dimenticatoio. Considerata da alcuni come la pioniera dell’hard rock, è stata definita la “canzone maledetta” per via della terribile storia che l’ha succeduta. L’ispirazione per la sua composizione è venuta a Paul McCartney dopo aver letto una recensione del brano “I can see for miles” degli Who, in cui il giornalista lo descriveva come la canzone più fragorosa, violenta e selvaggia mai registrata dalla band. A Paul venne in mente di creare qualcosa di simile, provando a rompere temporaneamente con il passato. La prima registrazione per l’album bianco (“The White Album”, 1968) fu lenta, psichedelica e lunga 27 minuti. La seconda fu più breve ma violenta, tanto che alla fine si può sentire Ringo esclamare: “Ho le vesciche alle dita!”. “Helter skelter” prende avvio su una chitarra distorta che irrompe nel silenzio dello studio e sulla voce urlata di McCartney, che sembra correre per inseguire qualcosa di sfuggente. La sua storia è però indissolubilmente legata a quella di un serial killer, Charles Manson. Tormentato da un’infanzia difficile, Manson è uno psicolabile dedito anche alle droghe che si appassiona oltremodo ai Beatles, tanto da rimanere convinto nel corso degli anni di essere il quinto membro “mancato” del gruppo, avvicinandosi anche al satanismo moderno. (A quanto pare anche alcuni membri dei Beatles stessi erano cultori di Satana. Sulla copertina ideata da Ringo Starr di “Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band” compaiono i volti di alcuni personaggi che i membri della band ammiravano. Tra queste appare anche il viso dell’occultista Aleister Crowley, padre del satanismo moderno). Il 9 agosto del 1969 Manson e i membri della sua setta satanica penetrano nella villa di Roman Polanski dove Sharon Tate, attrice e moglie del noto regista, incinta di 8 mesi, sta accogliendo degli ospiti. La Manson Family non avrà nessuna pietà . Nessuno viene risparmiato dalle lame dei loro coltelli e in totale le vittime saranno cinque. Con il sangue della donna viene scritto sulle pareti del soggiorno la frase “Death to pigs” (morte ai maiali), mentre sul frigorifero viene scritto proprio “Helter Skelter”. Alla domanda “Perché tutta questa violenza?”, Manson rispose che lo avevano ispirato i Beatles con la loro “Helter Skelter” il cui testo, secondo la sua personale visione, incita al caos, all’apocalisse, alla distruzione e alla fine del mondo.

di Pamela Mariano