Il chitarrista, morto all’età di 49 anni
Si è spento lo scorso 2 Maggio, all’età di 49 anni, Jeff Hanneman degli Slayer. Hanneman è morto a causa di un’insufficienza epatica, conseguenza del morso di un ragno velenoso. L’incidente gli aveva già arrecato gravissimi danni a un braccio le cui condizioni, lo avevano costretto a rinunciare al tour della band. Storico chitarrista e co-fondatore degli Slayer (nel 1981) Hanneman aveva scritto alcuni dei brani più rappresentativi del gruppo, come Angel of Death, War Ensemble, Raining Blood e South of Heaven, molti dei quali aveva contribuito a caratterizzare con uno stile aggressivo, che è divenuto il suo marchio di fabbrica nell’ambito del thrash metal. Hanneman si era fermato due anni fa a causa delle sue condizioni di salute ed era stato sostituito, durante i concerti, da Gary Holt degli Exodus. L’ultima esibizione dal vivo risale al 2011: il chitarrista aveva suonato al The Big Four Festival di Indio, in California, evento dedicato alle “4 grandi” band che hanno fatto la storia dell’heavy metal. Insieme agli Slayer di Hanneman c’erano anche i Megadeth, gli Anthrax e i Metallica.
di Lucia Gerbino