Brividi horror e grottesco quotidiano: dalla Spagna fosche fiabe dei nostri giorni attualizzate da Antena
Los tres cerditos. Tre porcellini delinquenti e sbandati e una vittima che diventò lupo insospettabile. Che soffiò e soffiò fino a impersonare e forse espiare, a sue spese, le colpe dei suoi stessi carnefici. Tre porcellini rapinarono una banca e uccisero la futura moglie di un lupo architetto generoso e sensibile, che avrebbe cercato inaspettata, sanguinosa, rocambolesca vendetta, giù dal camino. Tre porcellini finirono così nel mattatoio di una giustizia personale fuori controllo.
Tra pulp e moralità spiccia. Crudo, vertiginoso e dimenticabile, quanto la cronaca dei nostri tg. Didascalico e stagnante come una fiaba narrata dalla voce rallentata di un padre che si assopisce insieme al suo bambino. Diretto da un maestro del cosiddetto home invasion (del thriller claustrofobico e cinico in parte derivato da Arancia meccanica ed epigoni multipli) sbarca in anteprima al Fiction Fest Los tres cerditos, l’episodio 1 della nuova serie targata Antena 3: Cuéntame un cuento. Liberamente tratta dalle fiabe dei fratelli Grimm, attualizzate, sviscerate, ribaltate e semplificate, la serie si compone di tv movie autonomi. Un format ibrido che non si allontana troppo dalla tendenza iberica a serializzare i “generi” cinematografici in prodotti televisivi dalla qualità tecnica alta, con attori di ottima scuola che bucano lo schermo (piccolo come grande) e storie esili, spesso virate lievemente al grottesco. Questa volta non è il patrimonio horror asiatico ed europeo a passare nel tritacarne della sceneggiatura televisiva, bensì la tradizione antropologica e filosofica delle fiabe raccolte dai Grimm. Spesso scomodati per rivisitazioni “da paura” o parodie, e già abbordati e violentati dalla TV con Once upon a time, i Grimm vengono diluiti e ricodificati dalla serie prodotta e distribuita da Eyeworks España e Atresmedia. Prevedibile anche se ben girato, il primo lungo episodio della serie promette sangue, arena, passioni labili, vizi e lazzi umani alla berlina.
Con morale inevitabile in chiosa inclusa. E non vissero felici e contenti.
CAST ECREDITS
Víctor Clavijo / Andrés
Antonio Gil / Chino
Arturo Valls / Nano
Iñaki Font / Rulo
Elena Ballesteros / Elena
Luis Zahera / Ramiro
Regia Diego Guebel, Miguel Ángel Vivas
Basato sul racconto popolare “I tre porcellini”
Sceneggiatura di Jaime Vaca, Carlos Ruano, Miguel Ángel Vivas
Musica di Fernando Velázquez
Prodotto e distribuito da Eyeworks España, Atresmedia
Spagna 2013
Episodio 1 durata 78′
di Sarah Panatta