Dopo film horror come Al calare delle tenebre e Non aprite quella porta: l’inizio, Jonathan Liebesman torna dietro la macchina da presa con un film bellico in bilico tra azione e fantascienza, ispirato a fatti realmente accaduti. Battle: Los Angeles, infatti, prende il nome da una sorta di allarme provocato da un presunto attacco da parte dell’esercito giapponese nei confronti di quello americano (episodio, questo, che si colloca tra la sera del 24 e il mattino del 25 febbraio 1942) e racconta le vicende di un gruppo di marines costretti ad affrontare un attacco violento e molto più potente degli altri… Perché provocato da un folto gruppo di alieni tesi alla conquista del mondo.

Girato tra settembre e ottobre 2009 con un budget di circa 100 milioni di dollari, Battle: Los Angeles può vantare nel suo cast nomi altisonanti come quello di Michelle Rodriguez e Aaron Eckhart tra gli attori protagonisti e la Hydraulx dei fratelli Strause dietro il magico carrozzone degli effetti speciali (dei fratelli Strause è anche Skyline, il film fantascientifico da poco approdato nelle sale cinematografiche che ricorda in tutto e per tutto le vicende di questo Battle: Los Angeles. Che sia, questa, una semplice coincidenza?).

E sulla scia del viral marketing che sta letteralmente imperando nel mondo della pubblicità contemporanea (tanto che, ormai, è quasi difficile immaginarci l’uscita di un film senza di essa), ecco spuntare un sito molto interessante, www.reportthreats.org, che ha lo scopo di presentare le iniziative della W.A.T.C.H. (World Assessment of Threats Concerning Humankind – Valutazione Mondiale delle Minacce che Riguardano l’Umanità), associazione la cui finalità ultima è quella di mettere in guardia il pianeta terra da un’effettiva e possibile presenza aliena sul suo territorio.

In attesa che il film approdi nelle nostre sale (il 22 marzo 2011), possiamo ancora gustarci il trailer anche in alta definizione!

di Luna Saracino

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