Johnny Deep e Marion Cotillard raccontano in una intervista video il grande amore tra John Dillinger e Billie Frechette
“ Mi piacciono il baseball, il cinema, gli abiti raffinati le auto veloci e mi piaci tu. Cosa altro c’è da sapere?” Così Michael Mann ha provato a ricostruire uno dei primi incontri tra John Dillinger e Billie Frechette, il grande amore della sua vita.
Oltre a vestire i panni di un criminale dal talento eccezionale Dillinger aveva un debole per il gentil sesso, ma quando nel novembre del 1933 il suo sguardo incontrò quello di Billie tra la folla di una sala da ballo tutto cambiò velocemente. “ C’era qualche cosa nei suoi occhi che non potrò mai dimenticare. Erano penetranti e magnetici, eppure avevano un bagliore di divertita leggerezza. Quando si sono incontrati con i miei li hanno tenuti ipnotizzati per un istante.” A distanza di molti anni Billie Frechette ricordava ancora in modo vivido il primo incontro con l’uomo che avrebbe cambiato il percorso della sua esistenza per sempre. “John era buono con me. Si prendeva cura di me mi comprava ogni tipo di gioiello, macchina e animale domestico. Mi diede tutto quello che una ragazza poteva desiderare. Mi trattava come una signora.” La relazione tra il Nemico Pubblico n.1 e l’umile ragazza di origine indiana si trasformò ben presto in un rapporto tradizionalmente famigliare. Billie non ebbe mai un ruolo attivo nei progetti criminali di Dillinger. Si limitava a ad acquistare vestiti ed automobili, per il resto accudiva la casa come una normale moglie in attesa di un altrettanto normale marito. I due amanti rimasero insieme fino a quando la Frechette venne arrestata dall’FBI il 9 aprile 1934. Molti furono i tentativi di liberarla attraverso vie legali e non, ma alla fine Dillinger dovette arrendersi di fronte all’evidenza. I due non si sarebbero incontrati mai più. Durante la breve detenzione di Billie, Dillinger sarebbe stato ucciso dalla polizia federale. Johnny Depp e Marion Cotillard hanno raccontato in una intervista video le difficoltà e l’emozione di portare sul grande schermo la forza dirompente di questa passione sfortunata.
di Tiziana Morganti
Leggi anche: