Fin dall’antichità la musica è pervasa da un’aura di mistero: persino alle orecchie del concertista più esperto rappresenta un’arte in perpetuo divenire, i cui segreti non vengono mai completamente svelati. E forse è proprio questo “fascino dell’irrisolto” a spingere gli esseri umani ad avvicinarvisi nei modi più diversi, lo stesso che spinge il protagonista del romanzo La Bottega del Pianoforte verso Desforges Pianos. Il negozio, situato sulla Rive Gauche parigina, custodisce “pelle e viscere” del suo strumento preferito e diventa presto un luogo oscuro, e allo stesso tempo sacro, che risveglia in lui, dopo tanti anni, il desiderio impellente di tornare a suonare. Ogni visita alla bottega, diventa un’occasione per testare strumenti diversi, scoprire aneddotilegati ad ognuno di essi, per vedere morire e rinascere questi misteriosi congegni. L’autore T.E. Cahrart intraprende insieme al protagonista un viaggio che va oltre la musica, trasformandolo in una vera e propria esperienza umana. Un libro per musicisti? Non solo. Un libro per musicofili e appassionati: Carhart esplora il più amato degli strumenti, accompagnando il lettore in una scoperta fatta di mille voci, odori e sensazioni tattili.
Titolo: La Bottega del Pianoforte
Autore: T.E. Cahrart
Editore: Ponte alle Grazie
Prezzo: €16,80
ISBN: 978-88-7928-514-8
di Lucia Gerbino