Sabato 24 marzo al Castello di Gropparello (PC) va in scena “Dell’Invidia e delle Liti”, una cena con delitto di ambientazione medievale
Cosa faccio il prossimo weekend per distrarmi un po’? Beh, il Parco delle Fiabe del Castello di Gropparello, che ha appena riaperto dopo la pausa invernale, può essere una valida risposta. Sabato 24 marzo il castello ospita infatti uno degli eventi più intriganti della prossima primavera per gli appassionati del genere poliziesco: “Dell’Invidia e delle Liti”.
L’appuntamento è per una cena con delitto, un genere che sta prendendo sempre più piede e che il maniero piacentino ha organizzato con successo diverse altre volte. Poi le sale, il panorama, le mura e la ricchissima storia che aleggia sui visitatori sono la cornice perfetta per una immersione totale nelle atmosfere del giallo e del mistero. La sceneggiatura, con il mistero che i partecipanti saranno chiamati a risolvere, sarà questa: il Conte Guglielmo organizza un banchetto. Fra gli invitati ci sono la sorella del Conte, madonna Amalasunta, e una giovane e frivola ereditiera di nome Elisabetta accompagnata dal tutore, padre Anselmo, un monaco poco ortodosso appartenente alla Santa Inquisizione; infine, c’è l’alchimista Mastro Giovanni da Volterra. Durante la cena ecco scatenarsi contrasti, finché sentimenti malevoli non finiscono per produrre il fattaccio. Che cosa è accaduto? Chi è il colpevole? A sbrogliare la matassa saranno chiamati tutti i commensali.
Per partecipare alla cena e alla risoluzione dell’intrigo è possibile contattare l’ufficio informazioni del castello al numero 0523.855814 oppure inviare una mail all’indirizzo info@castellodigropparello.it.
Il prezzo dell’evento è di 59 euro a persona e comprende vestizione in costume, animazione a tema e banchetto.
Per informazioni: Castello di Gropparello
Via Roma 84, 20025 – Gropparello (PC)
Tel. 0523.855814
E-mail: info@castellodigropparello.it
Sito web: www.castellodigropparello.it
di Chiara Carnabuci