Quando la disuguaglianza mette a rischio il nostro futuro
Debito, ricchezza, crisi. Una lezione di giustizia sociale dell’economista che dalla Grecia prova a cambiare il futuro dell’Europa.
Autore del programma economico di Alexis Tspiras, Yanis Varoufakis è balzato agli onori della cronaca per la sua ferma opposizione alle misure dell’austerity, che paragona ai metodi di tortura della Cia, oltre che per il suo carisma e il suo atteggiamento non convenzionale. Attraverso allegorie e riferimenti presi dal mondo della letteratura, del cinema e della tragedia greca, spiega alla figlia adolescente che cos’è l’economia: su quali valori si fonda, a quali tra questi non può rinunciare… Dove nasce la disuguaglianza? Cos’è il debito? Cosa intendiamo per “valore”, “crisi”, “debito” e “fiducia”? Perché l’uomo non è in grado di proteggere il proprio ambiente e lo Stato deve intervenire?
YANIS VAROUFAKIS (1961), economista con un passato da matematico e da docente universitario, è il neo ministro delle Finanze del governo greco guidato da Alexis Tsipras. Tra i suoi libri precedenti, Il minotauro globale (Asterios 2012).
POST-IT «L’Europa ha smarrito la sua anima. Abbiamo prestato più attenzione alla finanza che alla democrazia. È incredibile la facilità con cui tendiamo a considerare ‘logica’, ‘naturale’ e ‘giusta’ la distribuzione della ricchezza, specialmente se ci favorisce.» – Yanis Varoufakis