Il racconto intimo di un amico del Re del Pop
È un documentario interessante su Michael Jackson quello che è stato presentato al Roma Fiction Fest 2010.
Interessante perché a seconda di come lo si guarda può essere un ritratto veritiero di un caro amico che si è ritrovato un bel po’ di materiale video dei giorni trascorsi insieme alla star, oppure una nuova ulteriore speculazione ad un anno dalla morte di Jackson da parte di un ex amico in cerca di nuova fama. La persona in questione è
Uri Geller, un chiaroveggente-sensitivo israeliano che ha condiviso una intensa amicizia con
Michael Jackson fino a poco dopo il 2003. Il documentario alterna dei frammenti di interviste a Uri Geller a spezzoni di filmati girati dallo stesso Geller che ci mostrano scene inedite e reali della vita di Jackson. I racconti del sensitivo mostrano il lato folle e dolce di Jackson, ma anche quello più tormentato dall’abuso di medicinali e dalla terribile questione della pedofilia alla quale Geller dà una risposta in coda al documentario. Imperdibile per i fan più accaniti e per chi volesse approfondire la vita di uno dei personaggi più importanti del ventesimo secolo.
di Roberto Pagliarulo