Padre e figlio reciteranno insieme nel nuovo film di M. Night Shyamalan
Buon sangue non mente. Soprattutto se si tratta del sangue della famiglia Smith, un sangue ricco di piastrine, globuli rossi e talento artistico.
Mentre la piccola Willow Smith, a soli dieci anni, si lancia a capofitto nel mondo della musica (avrete probabilmente sentito in radio il suo singolo Whip my hair), suo fratello Jaden e suo padre Will consolidano il loro sodalizio cinematografico.
Già nel 2006, il celebre attore statunitense aveva recitato a fianco di suo figlio, nella pellicola diretta da Gabriele Muccino intitolata La ricerca della felicità. Oggi, padre e figlio stanno per fare il bis. Pare infatti che torneranno a recitare insieme in un film, diretto da M. Night Shyamalan. Il regista de Il sesto senso e di Lady in the Water scaraventerà questa volta i due personaggi nel futuro, un futuro lontano ben mille anni.
Nel film – ancora senza titolo – seguiremo la storia di un padre che, assieme a suo figlio, sbarca su un pianeta Terra spaventosamente desolato e deserto. Costretti ad un atterraggio fuori programma, con la loro nave spaziale incidentata e fuori uso, padre e figlio dovranno cercare di mettersi in salvo dai pericoli che il pianeta ha in serbo per loro.
La pellicola – lo si intuisce già dalla trama – si preannuncia come uno sci-fi, tra l’avventuroso e lo spaventoso. Lo confermano anche le parole stesse del regista, che così ha commentato il nuovo progetto cinematografico nel quale si sta cimentando: “L’opportunità di fare una science-fiction di paura con Jaden e Will è un sogno che si realizza”.
La speranza del regista, evidentemente, è che il sogno non solo si realizzi, ma lo faccia anche con successo. L’ultimo film di Shyamalan, infatti, si è rivelato un flop ai botteghini. L’ultimo dominatore dell’aria (questo il titolo) non ha risposto alle aspettative del regista, che tenta il riscatto puntando su due fattori di successo: l’appetibilità del genere fantascientifico e il richiamo esercitato da un personaggio di successo come Will Smith.
Chissà se poi, affiancando al padre il figlio, non si raddoppino le speranze di successo e le vendite al botteghino.
di Silvestro Capurso