La storia, le tradizioni e gli eventi da non perdere

Non solo Venezia e Viareggio: anche Roma ha una lunga tradizione in tema di Carnevale e dal prossimo 16 Febbraio, la capitale porterà per le strade e per le piazze, i suoi costumi e le sue maschere. La lunga storia del Carnevale Romano affonda le sue radici nei Saturnalia dell’Antica Roma, ai quali s’ispira: si tratta di un ciclo di festività della religione romana che si svolgeva durante l’età dell’oro. Le celebrazioni, dedicate al dio Saturno, si tenevano dal 17 al 23 Dicembre (periodo scelto dell’imperatore Domiziano). A caratterizzare i Saturnalia erano banchetti, sacrifici e scambio di doni ma, soprattutto, balli e maschere. A partire dal X secolo,il Carnevale si sposta sul monte Testaccio ma è durante il Medioevo, con l’elezione di Papa Paolo II, che conosce il suo pieno sviluppo: il pontefice, trasferendo la sua residenza a Palazzo Venezia, decide di concentrare i festeggiamenti nella Via Lata (oggi Via Del Corso). Con l’avvento della Commedia dell’Arte, delle sfilate in maschera e dei tornei, il Carnevale Romano diventa ancora più popolare avvicinandosi alla festività attuale, quella che coinvolge la gente comune e attira turisti e curiosi da tutto il mondo. Tra le maschere tipiche del Carnevale di Roma ricordiamo Rugantino e il Generale Mannaggia La Rocca, ma sono sempre stati presenti anche i personaggi più famosi della tradizione italiana (uno per tutti: Pulcinella). E sono ancora gli stessi i luoghi del Carnevale di oggi, che si svolge principalmente a Piazza Venezia, Piazza Navona e Piazza del Popolo. Anche quest’anno, tanti gli eventi organizzati dal Comune di Roma per festeggiare questa ricorrenza: simpatiche iniziative che guardano al passato (come la Scuola di Gladiatori per bambini e quella di Danze Antiche, curata dal Gruppo Storico Romano che animerà Piazza del Popolo dal 12 al 19 Febbraio), una serie di concerti a tema (la rassegnaMusica in Mascheraa Palazzo Braschi) e numerose rappresentazioni teatrali (segnaliamo Gli Innamorati Immaginari, a Piazza Navona dal 12 al 21 Febbraio). Calendario ricco di iniziative anche per chi vive in provincia, a cominciare Frosinone che festeggia il Carnevale con la tradizionale Festa della Radeca (dal nome della foglia di agave, simbolo di fecondità): l’evento vuole ricordare la rivolta popolare contro le truppe francesi, che occuparono la zona alla fine del 1700. Ogni anno, la festa inizia il giorno di Martedì Grasso, verso le 14: dopo un pranzo in famiglia a base di maccheroni (come vuole la tradizione), prende il via dal Rione Giardino (sede della Casa del Carnevale) una coloratissima parata cittadina. Bande, gruppi folkloristici e carretti pieni di dolci e botti di vino accompagnano la processione, che quest’anno si svolgerà il 21 Febbraio. Oltre sessant’anni di storia anche per il Carnevale Popolare Veliterno: nato nel 1931, il Carnevale di Velletri prende spunto dalla tradizione povera della città che, anticamente, festeggiava questa ricorrenza con una semplice sfilata di maschere, accompagnata da carrozze e mezzi agricoli decorati con cartapesta. Negli anni, sono due le iniziative che si sono guadagnate un “posto d’onore” nel programma del Carnevale Veliterno: la Festa dei Nonni e la Festa dei Bambini (che si terrà il Giovedì Grasso). Si tratta di giornate dedicate a grandi e piccoli, con musica tradizionale, giocolieri e maghi. Ha già avuto inizio Corso in Maschera, iniziativa partita lo scorso 3 Febbraio, mentre c’è attesa per la serata di chiusura: come da tradizione, è previsto uno spettacolo finale nel quale viene rappresentata la morte di Re Carnevale, maschera tradizionale veliterna. Per l’elenco completo degli eventi di Carnevale di Roma e provincia consultate i siti: http://www.carnevale.roma.it, http://www.comune.frosinone.it e http://www.velletri-univercarnevale.it.

di Lucia Gerbino