Sulla “scena sensibile” del Teatro Argot di Roma l’enigmatica pièce di Giles Smith
Un unico personaggio che dà la caccia a se stesso nella mobilità informe della civiltà. Ispirato agli scritti dell’autrice Agota Kristoff , Chiudete bene la porta, diretto da Giles Smith e interpretato dalla “sola” Beatrice Presen, sarà il 27 marzo alle 17:30 al Teatro Argot di Roma. Lo spettacolo, inserito nella interessante rassegna al femminile “Scena sensibile” curata da Serena Grandicelli, ruota attorno alla desolante ma affascinante mancanza di ragioni su cui la vita si costruisce a spese dell’uomo-marionetta; mancanza che la Kristoff pone quale cardine della sua riflessione narrativa. Sul palco come nei racconti si tenta dunque di osservare e dare corpo/parola al caos che circonda l’umanità, al viluppo incomprensibile di destini, casualità, (co)incidenze, che mette paura alle creature mortali, come alla protagonista, costretta a dibattersi quale uccello storpio in un cosmo crudele e lontano dalle logiche della mente. Il personaggio si ritrova allora semplicemente ad esistere, ad accadere, a fronteggiare la possibilità che in fondo non vi sia ragione alcuna, plausibile o rintracciabile, tra le “ragioni” del mondo; ma soprattutto a rappresentare gli impulsi contraddittori che ci sostanziano, ovvero da un lato il piacere di perdersi nell’assurdità e nel mistero, dall’altro la necessità di cavillare sulle cause dei fatti che determinano la vita stessa, di continuare infinitamente e inutilmente a chiederci “perché”.
TITOLO E CAST
Chiudete bene la porta
Beatrice Presen
regia di Giles Smith
LUOGO E INFORMAZIONI
Teatro Argot
Via Natale del Grande 27 – Roma
065898111
www.argot.it
Ass.ne Culturale “J33TRE”
Via Ugo Balzani, 51 – 00162 ROMA
E-mail: info@j33tre.org – Tel: 349 6470899
Sito www.j33tre.org
di Sarah Panatta