Il
leit-motiv di quest’anno sarà il “Mito” e sul palco saliranno veri e propri miti viventi, ovvero i
Deep Purple, la sera del 23 luglio…
Fra tutte le arti, infatti, la musica farà la parte del leone: tanto per cominciare bene le danze si apriranno con la re-union dei
99 Posse, il 21 luglio, mentre il 24 sarà la volta dei
Litfiba, ed il 25 si esibiranno i
Baustelle, uno dei gruppi italiani più acclamati del momento, oltre ai
Belle And Sebastian, in data unica per l’Italia.
Oltre ai big, troveranno spazio anche numerosi artisti emergenti che avranno l’occasione di farsi ascoltare dal pubblico ed arricchiranno il programma musicale.
Play Arezzo Art Festival fa anche parte di
Toscana Live, con
Pistoia Blues e
Metarock di Pisa, un circuito musicale organizzato da Blues In e Niza, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Arezzo e dalla Regione Toscana.
Il “Word Play”, ovvero la sezione dedicata alla letteratura, offrirà una serie di incontri nei caffè di Piazza San Francesco, durante i quali verranno presentati numerosi libri, tra i quali si segnala “
Michael Jackson: l’uomo nello specchio” di
Tommaso Labranca (23 luglio), “
Fantozzi aveva ragione” di
David De Filippi e a seguire “
Valentin Angelillo: lʼangelo dalla faccia sporca” di
Dario Salvatori (24 luglio), oltre a “
Da Dracula a Twilight”di
Simonetta Santamaria, “
Stirpe” di
Marcello Fois e “
Delitti Rock” di
Ezio Guaitamacchi.
Il
Toscana Gospel Festival ha organizzato gli spettacoli di teatro e di danza, con un ricco palinsesto.
In particolare, per “Play Teatro”, tra i vari spettacoli, i riflettori saranno puntati su
Simone Cristicchi in “
Li Romani in Russia“, il 23 luglio al Teatro Aretino, mentre il giorno seguente andrà in scena la prima nazionale di “
Sundiata, imperatore mandingo” di
Massimo Shuster, per finire, domenica 25 luglio, con “
Cantico dei Cantici Live“, anch’esso in anteprima nazionale.
Infine, nell’ambito della sezione di “Play Danza”, va evidenziata la prima nazionale di “
Denti” con/di
Pergiorgio Milano, spettacolo seguito dalla prima di “
Sack“, con/di
Florencia Demestri, mentre “
Il mito del volo” di
Giorgio Rossi è uno spettacolo ideato e messo in scena appositamente per il Play Arezzo Art Festival.
La cornice offerta dalle strade di Arezzo contribuirà certamente a creare l’atmosfera giusta per cinque sere d’estate, ricche di arte, da non perdere.
di Michela Ferraro