La pièce scritta e diretta da Romano Talevi al Teatro dei Conciatori di Roma fino al 19 maggio
La tratta oscura dei rifiuti tossici nel Sud aggiogato del mondo. Patti clandestini di insabbiamento e reciproco sfruttamento. Scandalo internazionale. Omicidio preventivo. Una giovanissima reporter di frontiera, sulla frontiera, eliminata da un sistema corrotto e fibrillante.
Dopo il successo al Teatro Eutheca, fino al 19 maggio ritorna al Teatro dei Conciatori Sabbie. Un tributo alla giornalista Ilaria Alpi, uccisa nel marzo del 1994 insieme al suo cineoperatore Miran Hrovatin, a Mogadiscio, dove era svolgeva il lavoro di inviata del TG3 per seguire la guerra civile in Somalia.
Ilaria stava indagando e documentando un traffico di armi e di rifiuti tossici sul quale non è mai stata fatta luce, del quale verità fraintese e verità posticce hanno reso ingiusta memoria ad una vittima sacrificale. Ecce giornalismo. Ecce solidarietà. Ecce moralità.
Sepolta tra omertà e intrighi violenti e invisibili una realtà che investe e divora ancora le terre povere del Corno d’Africa, dove viene stivato ogni genere di scarto radioattivo e di rifiuti tossico-nocivi, con la complicità di gruppi politici locali, in cambio di tangenti e armi per regni di provvisoria e contaminata antidemocrazia.
La “sabbie” velano i fatti passati. Le “sabbie” occultano il cammino presente. Le sabbie respirano di verità agonizzante, che cerca vendetta e di-mostrazione.
Romano Talevi dirige Rita Pasqualoni, Pierfrancesco Ceccanei, Antoinette Kapinga Mingu, per “omaggiare due giornalisti che amavano il loro mestiere, che sapevano farlo bene e volevano farlo fino in fondo e per questo sono morti”.
Due professionisti che imbracciavano solo le armi della ricerca, dell’istinto, della resistenza, di un’etica disarmante perché deliberatamente pura. Un’etica di parole e di immagini senza ombre.
Talevi fruga nelle sabbie, che le Sabbie possano restituire un granello di “dignità”? L’oceano di sabbia e “sabbie” per quanto potrà affogare il diritto all’informazione e alla libertà?
“C’è una strada nel deserto, immersa nelle sabbie. Una linea lunga e nera che penetra nel cuore della terra, verso la fine del mondo…”
TITOLO E CAST
Sabbie
Scritto e diretto da Romano Talevi
Con Rita Pasqualoni, Pierfrancesco Ceccanei, Antoinette Kapinga Mingu e Romano Talevi
Percussioni Giulio Vigliantii
Live Song Ras Moray
Sound Designer Filippo Torre Swicth
Costumi Mariella D’Amico
Scene Verunska Nanni
Luci Luca Barbati
Foto Valeriano Solfiti
LUOGO E INFORMAZIONI
TEATRO DEI CONCIATORI
Via dei Conciatori 5
Fino al 19 maggio
martedì al sabato ore 21.00 – domenica ore 18.00
Per info 0645448982
Biglietti: intero € 18,00 – ridotto € 15,00
Di Sarah Panatta