Il marchio canadese lancia una linea cosmetica ispirata alla “città degli orrori” Juarez ed è scandalo

È uno dei brand cosmetici più famosi al mondo ma questa volta, a far parlare, non è la qualità indiscussa dei suoi prodotti ma un’iniziativa alquanto discutibile: stiamo parlando di M.A.C. Cosmetics, marchio canadese finito sotto accusa, per aver deciso di dedicare la sua prossima collezione di make-up alla città messicana di Juarez.

La località, che si trova nello stato del Chihuahua, è diventata tristemente famosa dal 1993 a causa dei numerosi stupri, torture e omicidi perpetrati ai danni di giovani messicane di estrazione sociale umile, generalmente impiegate nelle fabbriche che producono beni per i paesi industrializzati: le maquiladoras. Ed ecco che il marchio canadese, dedica l’intera collezione del prossimo autunno 2010/2011 proprio a questa città: presto potremmo vedere sugli scaffali delle nostre profumerie uno smalto ribattezzato “Juarez”, prodotti che portano i nomi “Ghosttown” (città fantasma) o “Sleepwalker” (sonnambula/ prostituta).  Immediata la reazione dei media e dell’opinione pubblica: migliaia di email e lettere di protesta sono state inviate alla sede di M.A.C. e sono centinaia, i video di denuncia che vengono pubblicati ogni giorno su YouTube. Non è bastata la replica di un portavoce  del brand che, dopo essersi scusato, ha assicurato che i proventi dell’intera collezione saranno destinati proprio a sostegno di questa battaglia, contro la violenza sulle donne: le consumatrici vogliono che la linea non venga immessa sul mercato. Per quanto riguarda la città di Juarez, solo nel 2009, ci sono stati circa 2500 omicidi. Le vittime hanno età compresa tra i 14 e i 40 anni, ma sono stati spesso ritrovati anche corpi di bambine di appena 10 anni. Le modalità di questi crimini sono sempre le stesse: rapite mentre si recano al lavoro, o mentre tornano a casa, le vittime vengono violentate, torturate e uccise. I responsabili non vengono mai puniti, a causa di un sistema statale-giudiziario corrotto e di un ambiente sociale circondato dall’omertà. Superando Caracas e New Orleans, Juarez, è attualmente considerata la città più pericolosa del mondo.

di Lucia Gerbino