Anche quest’anno a “Ricette di famiglia”, programma prodotto da Rete 4, sarà presentato un bel quadro della provincia di Cosenza

San Marco Argentano – Proseguono le manifestazioni nell’antico borgo normanno di San Marco Argentano. L’Associazione il “Borgo del Guiscardo” tramite il Presidente Gianfranco Russo, supportata dalla Camera di Commercio di Cosenza, è riuscita a portare, in seno ad una serie di iniziative che si sono svolte e si svolgeranno in tutta la provincia di Cosenza in onore di Federico II, la troupe di Rete 4 del programma “Ricette di famiglia”.

Il programma, condotto da Davide Mengacci e coadiuvato da Michela Coppa, ha effettuato riprese nella Torre Normanna, alla fontana di Santomarco, alla Cripta, all’Abbazia della Matina. Presso la Torre si è tenuta una rappresentazione storica delle nozze del Guiscardo con figuranti in costume storico. Durante le registrazioni si è esibito un gruppo arberesche della vicina Cerzeto. Il programma televisivo mira a far conoscere le bellezze enogastronomiche dell’Italia. Il Presidente Russo ringrazia :“Grazie alla meticolosa collaborazione del Prof. Chiaselotti, l’ Associazione Anima Normanna, Prof. Edoardo Bruno, U. Gaudio, Centro Studi, la fam. Valentoni e i figuranti tutti, siamo riusci eccellentemente a portare a conclusione il “diario di viaggio” di “ricetta di famiglia” su rete4”. Le manifestazioni toccheranno cittadine come Roseto Capo Spulico, Cittadella del Capo, Oriolo, Fiumefreddo Bruzio, Rende, Altomonte. Altre tappe focalizzeranno l’attenzione sulle numerose produzioni agroalimentari delle Sibaritide, degli allevamenti di razza Podolica silana, sulle nicchie tecnologiche del settore ICT collegate all’Università di Arcavacata a Rende, sul Santuario di San Francesco di Paola, sulle coste frastagliate di una perla turistica ed ambientale della provincia: l’alto tirreno Cosentino, con le sue isole di Cirella, di Dino e l’immediato entroterra della catena montuosa costiera dove ci si può divertire con sport come il rafting scendendo dalle rapide del fiume Lao.

di Rosanna Angiulli