pornplacevr
pornplaybb.com siteripdownload.com 1siterip.com
Nuovo album per Dido
Gennaio 23, 2013
L’arte dell’incontro
Gennaio 24, 2013
Show all

“Il Muro” di Angelo Longoni

Il muro - Angelo LongoniL’autore e regista abbraccia i Pink Floyd, per un testo intriso di realtà

È andata in scena il 22 gennaio la prima dello spettacolo rock teatrale “Il Muro” scritto e diretto da Angelo Longoni, con Eleonora Ivone e Ettore Bassi, supportati dalla cover band soundEclipse.

Si tratta di un punto d’incontro tra drammaturgia e psichedelia, con un testo forte ed aggressivo, ancorato alla realtà dell’oggi, supportato dalle musiche intramontabili dei Pink Floyd, suonate rigorosamente dal vivo.

Il testo si dipana nell’attualità e nel flashback, tra l’amore puro ed inaspettato e a tratti passionale, di una coppia conosciutasi per caso ed il suo sviluppo nella realtà. In questa dicotomia tra isola felice che si infrange nella tragedia del vissuto, si inseriscono le musiche attentamente scelte del gruppo britannico che ha saputo fare la storia del rock, con la ricerca delle angoscie che distruggono ed allo stesso tempo nutrono l’esistenza umana.

Il Muro” non è solo divisione, non è solo separazione da tutto e da tutti, bensì può essere anche un elemento che preserva dalla realtà che inevitabilmente corrode la purezza con il passare del tempo. Può essere un limite invalicabile, uno stop, un frangiflutti, alienante ma conservante.

Se nell’opera pinkfloydiana il percorso alienante era preponderante e il fine era l’abbattimento del muro stesso per recuperare l’individuo, con Longoni è il perimetro che può e forse deve salvaguardare la purezza del sentimento, l’essenza della serenità che diviene quasi un concetto filosofico di costruzione dell’amore, in cui due persone divengono uno, in una realtà inviolabile dall’esterno.

Il dramma si muove nell’esasperazione di una storia che deve essere perfetta come idea, ma che subisce la sua disgregazione nel momento in cui impatta con la realtà. È pregievole l’uso del flashback che porta il pubblico a sapere in primis lo sviluppo degli eventi e in seconda battuta il percorso di conoscenza della coppia protagonista.

La lirica spesso si fonde con i testi tradotti di alcune canzoni dei Pink Floyd, in un gioco sottile di compenetrazione tra testo attuale, testo tradotto che sfocia in musica live. La compartecipazione dello spettatore è stuzzicata in più piani emozionali: il testo teatrale, l’autentica bravura degli attori, e l’ottima prova musicale degli soudEclipse, che in armonia con l’essenza musicale pinkfloydiana funzionale alla rappresentazione teatrale, costituiscono un prodotto che merita di essere visto, vissuto e perché no, cantatato.

Di Svevo Ruggeri

– Il lancio:

Svevo Ruggeri
Svevo Ruggeri
Direttore, Editore e Proprietario di Eclipse Magazine