Alicia Keys

The Element Of Freedom è il quarto studio album di Alicia Keys, la cantautrice e pianista americana che negli ultimi anni ha lasciato una traccia indelebile nel mondo dell’R&B.

Nel suo nuovo disco, oltre la forte componente autobiografica, sempre presente anche nei suoi precedenti lavori, Alicia Keys parla di libertà, una libertà non solo umana, ma anche creativa: in The Element Of Freedom, infatti, c’è anche la voglia di sperimentare nuovi stili e di trovare un punto d’incontro tra la tradizione del New Soul, da cui la Keys proviene, e gli elementi elettronici entrati di recente nel mondo del Rhythm & Blues. Ci accorgiamo subito delle novità a partire da Love is blind una ballata inusuale molto più vicina al sound di Kanye West che non a quello della Keys. Anche in Try To Sleep With a Broken Heart domina l’atmosfera electro: il pianoforte è lasciato in secondo piano e c’è da dire che, nonostante un bel testo intriso di romanticismo, la voce dell’artista americana non viene messa sufficientemente in risalto. Stesso discorso anche per il duetto con Beyoncé Knowles in Put It In A Love Song in cui, le straordinarie doti vocali delle due divas, appaiono poco naturali. Con Doesn’t mean anything la Keys sembra fare un salto nel passato: liriche struggenti e virtuosismo canoro s’incontrano in una ballad elegantissima e toccante. Un altro dei brani più “classici” del disco, è sicuramente How it feels to fly: anche qui, gli elementi innovativi sono pochi e la Keys può esprimersi al massimo delle sue possibilità. La maggior parte delle canzoni però, come Wait Til You See My Smile, Un-thinkable (I’m Ready) e This Bed, si avvicinano pericolosamente a tanto R&B contemporaneo poco originale. Fa eccezione Empire State Of Mind (Part II) Broken Down, sequel del singolo di Jay-Z, che sembra trovare un buon equilibrio tra “vecchio e nuovo”. The Element Of Freedom non è sicuramente il miglior album di Alicia Keys ma, merita la nostra considerazione, per lo sforzo che tenta di fare: introdurre delle novità senza cedere a tanto R&B iper-prodotto. Ci riesce solo in parte, ma ciò non toglie nulla all’indiscusso talento della Keys che, anche in questo disco, è riuscita a regalarci alcuni momenti emozionanti.

di Lucia Gerbino