Il segreto della perfezione

Jonathan Livingston è un gabbiano fuori dal comune. Vuole vivere per volare e per  raggiungere la perfezione nell’arte del volo. La sua passione è incompresa e gli amici con il tempo lo escludono dallo Stormo Buonappetito. Cerca di sforzarsi per reintegrarsi nel gruppo, ma con tutta la buona volontà non riesce, perchè desidera continuare ad alimentare la propria passione. Ciò lo porta, però, all’esilio da parte del Consiglio degli Anziani che lo allontana dallo Stormo Buonappetito.  Fuori dallo Stormo cerca di migliorare il suo volo e durante una sua esercitazione incontra due gabbiani che lo convinco ad andare nel Paradiso dei Gabbiani, dove incontrerà Sullivan che diventerà suo mentore sia nella vita che nel volo. Jonathan è svelto ad imparare e chiede al gabbiano anziano Chang di insegnargli la velocità del pensiero. Chang passa al Paradiso superiore e lascia a Jonathan un testamento nel quale gli spiega come raggiungere la perfezione: cogliere il segreto della bontà e  dell’amore. Il gabbiano decide di ritornare al suo gruppo, ma nel percorso di ricongiunzione incontra un gabbiano reietto di nome Flethcher che diventa il suo discepolo. Richard Back nel suo romanzo ci spiega l’importanza di vivere pienamente le proprie passioni, amare la libertà e non  trascurare questo sentimento.

Richard Bach
Nasce a Oak Park nel 1936. E’ stato un pilota dell’US Air Force e ha scritto numerosi manuali tecnici sull’argomento, prima di dedicarsi alla produzione narrativa. Nel 1970 pubblica il romanzo “Il gabbiano Jonathan Livingston” accompagnato dalle fotografie di Russel Munson. Il libro riscuote un enorme successo e viene tradotto in decine di lingue; nel 1973 sarà anche girato un film tratto dal romanzo. Tra le altre pubblicazioni “Illusioni: Le avventure di un messia riluttante”, “Nessun luogo è lontano”, “Un ponte sull’eternità” e “Il libro ritrovato – Le risposte che aiutano a vivere”.

titolo: Il gabbiano Jonathan Livingston
autore: Richard Bach
casa editrice: Bur
pagine: 112
prezzo: 7,90 euro

di Rosanna Angiulli