Il magico esperimento jazz di Luigi Cinque, con Peppe Servillo, stasera in anteprima al Nuovo Cinema Aquila, in concorso
Un hotel, una sparizione, un gruppo di musicisti, una formula tra alchimia antica e selvaggia irrazionalità, per riportare al mondo l’amico disperso…
Sicilia-Brasile. Spazio-tempo sospeso, di indefinita bellezza. Un quartetto di amici (artisti che interpretano se stessi) parte, in una spedizione picaresca, tragicomica, misterica, alla ricerca del mago Candomblé e della combinazione melodica che riporti indietro, in sembianza umana, il compagno svanito nel nulla.
Flusso jazz, viaggio visivo, gestualità catartica e riflessiva, dalla tragedia greca al melodramma al dialogo sui massimi-minimi sistemi della contemporaneità. Riconnettere le fila del pensiero e dell’affetto reciproco, assemblando le sponde disomogenee dunque potenzialmente magnifiche, del mondo.
Il RIFF è anche contaminazione, volontà di cultura creola. Arriva l’onda calda di Transeuropae Hotel, stasera alle 22.20 al Nuovo Cinema Aquila. Primo lungometraggio del raffinato documentarista e musicista, poliedrico compositore e scrittore, Luigi Cinque, esploratore dell’arte multimediale, dal jazz alla musica etnica, pirata studioso e curiosissimo tra i mari del sound internazionale, del teatro, della performance poetica, della danza, collaborando tra gli altri con giganti quali Nanni Balestrini, Pina Bausch, Carlo Quartucci, Paco Taibo II.
Sulla scialuppa traballante e generosa della musica, messaggio-linguaggio flessibile e poroso, una storia di migrazione interiore, di convivialità e ricerca. Di (in)felicità possibili.
Informazioni
Transeuropae Hotel
Di Luigi Cinque
Con Pippo Delbono, Luigi Cinque, Peppe Servillo, Keuri Poliane, Jurema da Matta, Marina Rocco
Sceneggiatura di Luigi Cinque, con Valerio Magrelli e Rossana Campo
Ita/Brasile 2012
HD Red – Durata 98’
Nuovo Cinema Aquila – sala 1
h. 22.20
In contemporanea streaming su mymovies.it
di Sarah Panatta