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Romacinemafest 2011: notte da brividi con James Wan

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Romacinemafest 2011: notte da brividi con James Wan

Lezione di horror e proiezione “insidiosa” nella notte di Halloween del Festival

Brividi di paura ieri sera nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma: a “terrorizzare” il pubblico del Festival del Cinema, nella notte di Halloween, ci ha pensato James Wan. Il giovane regista malese, autore del primo capitolo della saga di Saw, ha tenuto una breve lezione di horror seguita dalla proiezione della sua ultima fatica, Insidious, nelle sale da venerdì scorso. Affascinato dagli spazi chiusi (“paure come la claustrofobia sono assolutamente universali” ha detto), Wan regala un film classico, rispetto alla saga che l’ha reso famoso, che gioca con i canoni del genere “casa infestata”: cigolii, spiriti maligni e una colonna sonora ‘da brividi’ (firmata Joseph Bishara). “Ho sempre sognato di fare un film su questo argomento. Non mi è mai capitato nulla del genere personalmente ma ho sentito tante “storie insolite” raccontate da amici e conoscenti. Ed è strano sentirle da persone che conosci.” ha detto Wan. “La casa è un luogo familiare nel quale ci si dovrebbe sentire al sicuro: il fatto che sia infestata da altre entità rende il tutto molto affascinante.” Ispirato dai grandi maestri italiani, Dario Argento e Mario Bava, alla sfida imposta dal genere horror, che oggi esige originalità quando è stato ormai tutto detto e fatto, risponde così: “Se ami questo genere, lo conosci alla perfezione e sai come certe scene devono essere girate. Bisogna tener presente la tradizione ma cercando di trasferirla su un’altra dimensione: se voglio girare un film su un serial killer mi trovo ‘faccia a faccia’ con un tema abbastanza abusato, quindi devo inventarmi qualcosa che non sia mai stato raccontato. È quello che ho cercato di fare con Saw, ad esempio. Anche nel caso di Insidious, ho voluto raccontare un film che fosse ambientato in una casa infestata, ma ho cercato di rappresentarlo da un’altra angolazione.”

di Lucia Gerbino