Lo sguardo appassionato di Davis Guggenheim sugli U2 e la genesi di Achtung Baby

A vederli oggi sul palco di Glastonbury sembrano inseparabili. Ma anche gli U2, nei loro trent’anni di carriera hanno attraversato momenti difficili. Uno in particolare, vent’anni fa, ha rischiato di mettere fine alla loro avventura. From The Sky Down, film documentario di Davis Guggenheim presentato nella sezione Extra del Festival Internazionale del Film Roma,cattura quel momento come in un’istantanea: il successo di TheJoshua Tree, il primo tour in America, l’esperimento di Rattle And Hum, la crisi. Bono, The Edge, Larry e Adam alle prese con i loro timori musicali e personali, intrappolati in un isolamento che li porta ad essere quattro solisti e più che una band. E allora il gruppo si allontana in cerca di qualcosa. Sarà la Berlino divisa dal muro a restituirgli il senso di unità che gli U2 avevano perso, offrendogli la loro canzone-manifesto One. E One sarà solo il punto di partenza che verso l’album della svolta, quello in cui giocheranno a fare le rockstar: Achtung Baby. In From The Sky Down, applauditissimo al Festival di Toronto, Davis Guggenheim racconta quest’esperienza privata e musicale con occhio attento, mettendo insieme filmati di repertorio, interviste recenti e sequenze “rubate” ai cartoons: un racconto per immagini in cui si alternano ironia e dramma ma, soprattutto, un affascinante viaggio in musica. Quella della band globale. Imperdibile.

di Lucia Gerbino