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Oscars 2014: “La Grande Bellezza” è il Miglior Film Straniero

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Oscars 2014: “La Grande Bellezza” è il Miglior Film Straniero

Oscar AwardsTrionfo per Sorrentino e vittoria per “12 Anni Schiavo” nell’edizione più informale della kermesse

La Notte degli Oscar di quest’anno verrà ricordata per tanti motivi: il primo della lista è la vittoria di La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, che riporta in Italia l’ambita statuetta dopo 15 anni di assenza. Un’iniezione di fiducia giunta in un momento difficile per il nostro paese anche se, il discorso di Sorrentino, non ha mancato di suscitare polemiche: «Voglio ringraziare le mie fonti d’ispirazione: Napoli, Roma, i Talking Heads, Martin Scorsese e Diego Armando Maradona.» ha detto il regista italiano dopo la consegna del premio. La vittoria di Sorrentino è arrivata in un’edizione insolita degli Academy Awards che l’eccezionale conduttrice, Ellen DeGeneres, ha voluto trasformare in un evento informale fatto di gag esilaranti, selfie e consegna della pizza in diretta.

I vincitori degli Academy Awards 2014 hanno riservato poche sorprese: ad aggiudicarsi il premio più ambito è stato il film di Steve McQueen, 12 Anni Schiavo, che porta a casa anche il premio per la Miglior Adattamento (il film è tratto da un libro) e quello per la Migliore Attrice Non Protagonista, Lupita Nyong’o. Gli altri attori premiati sono: Cate Blanchett, Miglior Attrice Protagonista per Blue Jasmine e l’accoppiata Jared Leto Matthew McConaughey che porta a casa entrambi i riconoscimenti per i ruoli maschili di Dallas Buyers Club. Il film di Jean Marc Vallée guadagna inoltre un terzo premio: quello per Miglior Trucco e Acconciature. A fare incetta di premi anche il sci-fi Gravity di Alfonso Cuarón: Miglior Fotografia, Regia, Film Editing, Miglior Colonna Sonora Originale, Effetti Speciali, Sound Editing e Sound Mixing.

L’altissimo livello dei film in corsa per l’Oscar era destinato a mietere qualche vittima e, in questa edizione, a farne le spese sono stati due candidati d’eccezione: American Hustle di David O. Russell e The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese tornano a casa a mani vuote. Ma se una statuetta in meno non va ad intaccare la nutrita collezione di Oscar di Scorsese, non c’è consolazione che tenga per il suo “pupillo” Leonardo DiCaprio: l’attore americano, ormai giunto alla sua quinta nomination, si è visto superare, questa volta, da McConaughey come Miglior Attore Protagonista. Tra i due, al momento della vittoria del collega, un abbraccio che vale più di mille parole.

Tra gli altri film premiati anche Her di Spike Jonze, Miglior Sceneggiatura Originale, Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann, Miglior Produzione e Migliori Costumi, e Frozen di Chris Buck e Jennifer Lee, premiato con i riconoscimenti per il Miglior Film D’Animazione e per la Miglior Canzone Originale, Let It Go.

di Lucia Gerbino