Dopo il successo ottenuto a Cannes il Festival di Roma attende la Premier di Parnassus

« Eravamo tutti entusiasti, ci eravamo salutati ridendo. Poi, il giorno dopo, al computer, mentre stavo guardando le notizie sul web, ho letto che era morto. Pensavo a uno scherzo, a una trovata della pubblicità di cui io non fossi al corrente.

Poi ho capito che era vero. È come se avessero spento un interruttore: Heath c’è, Heath non c’è più. Eravamo tutti, sul set, come bambini che vedono il mago al lavoro. Quando ho letto la notizia, il mio mondo è crollato. Per quel che mi riguarda, ho pensato di smettere. Di buttare via tutto, il progetto, il film per due terzi girato. Poi ho reagito. Da quel momento ho continuato a  vedere Heath ogni giorno, ho lavorato con lui al montaggio del film, per me Heath è ancora vivo e spero che tutti voi possiate vedere presto la magia che è stato capace di creare. » Il pubblico di Cannes lo ha accolto con 13 minuti di applausi, molti critici lo hanno definito il miglior film di Gilliam ed il Festival di Roma è in attesa di presentarlo nella sezione Premier. Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo ha conquistato suo malgrado l’attenzione dei media ancor prima della fine delle riprese. Doveva essere l’ennesimo divertsimant di una mente geniale e visionaria, ma si è trasformata nel commiato di un attore complesso dal talento ancora non completamente compreso. Nelle vesti  di Tony Sheperd, abile affabulatore ed affascinante furfante, Heath Ledger da vita alla sua ultima intensa apparizione cinematografica. Deciso ad aiutare il Dottor Parnassus, Tony si lascia coinvolgere in un emozionante viaggio lungo mondi paralleli; il fine è salvare l’anima della giovane Valentina dalle mire del diavolo Mr Nick. Una magica avventura che il giovane truffatore compie passando attraverso uno specchio magico cambiando, di volta in volta, le sue sembianze. Un escamotage narrativo, quest’ultimo, a cui in qualche modo si deve la ripresa del film dopo la scomparsa di Ledger. Indeciso tra l’utilizzo di trucchi digitali e la sostituzione dell’attore nelle scene ancora non completate, Gilliam ha preferito chiamare sul set tre interpreti per  realizzare le parti mancanti.  “Fortunatamente il film parla di magia e per questo motivo è stato possibile cambiare l’aspetto di Heath. – spiega Christopher Plummer nei panni del Dottor Parnassus – Terry gli era molto affezionato. Era fortemente intenzionato a terminare il film ed è facile capirne il perché: voleva dedicarlo a Heath.” La scelta di Colin Farrel, Jude Law e Johnny Deep non è stata dettata solo da motivazioni artistiche. Accanto alle capacità interpretative Gilliam ha valutato quanto stretti fossero i rapporti degli attori con Ledger, cercando di comporre così una intensa opera di commiato. “La volontà di aiutare a salvare il film e l’ultima interpretazione di Heath è stato un atto di incredibile generosità e amore – commenta Gilliam – . Un momento bellissimo e raro all’interno della nostra industria e, come risultato del loro coinvolgimento, il film è anche più speciale e sorprendente. In definitiva, è più magico“. Il film sarà nelle sale italiane dal 16 ottobre distribuito da Moviemax.

di Tiziana Morganti